BRUCHI, L’ALTRA FACCIA DELLE FARFALLE

BRUCHI

Sul finire dell’estate fanno la loro comparsa i BRUCHI.
Di solito attaccano le piante da esterno, in particolare quelle con foglie e steli teneri, la presenza di grossi buchi o addirittura parti mancanti dei petali di un fiore sono il segnale d’allarme che è in atto un’infezione.
Le larve delle falene e delle farfalle hanno avuto in dono da madre natura un paio di mascelle molto forti, di cui si servono per masticare qualsiasi parte vegetale.

bruchiAbbiamo gia’ detto di foglie e fiori, ma alcune specie di bruchi attaccano anche altre parti della pianta, addirittura riescono a scavare dei tunnel nei ramie nei tronchi degli alberi, altri vivono sulla superficie del terreno, altri ancora attaccano le radici.
Nel corso di una sola notte sono capaci di divorare interamente una pianta.
Essi hanno colorazione verde, preferibilmente, ma spesso si mimetizzano assumendo la colorazione della pianta che li ospita.
Per fortuna oltre ai terribili segni su foglie e fiori, lasciano anche evidenti tracce biologiche del loro passaggio, questo ci facilita nell’opera di controllo e rimozione dei parassiti.deiezioni bruchi
Questo è uno dei pochi rimedi sicuri per eliminare l’infestazione, esaminare tutta la pianta e rimuovere manualmente i bruchi.
Per quelli che si nascondono nel terreno, bisogna sapere che essi preferiscono terreni non coltivati e ricchi di erbacce, dunque eliminando l’erba e smuovendo regolarmente il terreno si espongono i bruchi ai loro predatori naturali.
bruco3 bruchi    Ma c’è un metodo biologico per il controllo dell’infestazione, si tratta di un prodotto contenente spore del battero Bacillus Thurigiensis, che agisce non appena raggiunge l’intestino del bruco, spruzzando le piante con questa soluzione si ottengono ottimi risultati, sia pur con un pò di ritardo, visto che sara’ efficace solo dopo che il bruco avrà ‘mangiato’.
Ovviamente esiste un metodo chimico, insetticidi specifici ce ne sono in abbondanza, ma bisogna soppesare gli effetti che potrebbero avere sulle piante.
In conclusione, ricordando che queste brevi note si rivolgono al un pubblico di hobbisti ed appassionati, e non certo a coltivatori su larga scala, devo caldamente consigliare la rimozione manuale dei bruchi, essa è sicura e non provoca danni alla pianta, piuttosto consiglio di usare i guanti nel catturare questi ‘graziosi’ animaletti, alcuni di loro sono ricoperti di peli urticanti che possono provocare irritazioni cutanee.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.