Le foglie di questa pianta subtropicale sono di un bel verde scuro lucido, ciò esalta ancor di più la bellezza dei sui fiori esotici, abbondanti da giugno a settembre.
Si trovano fiori semplici o doppi, dai colori che vanno dal rosso al giallo, passando per il rosa, il corallo, l’arancio, ed addirittura varie tonalità di sfumati.
In piena terra si può sviluppare fino ai due metri d’altezza, reagendo bene alle potature.
Predilige temperature costanti, 21° di giorno e 16-18° di notte, ma ben si adatta in situazioni più difficili.
E’ utile anche il sole diretto, ma per un massimo di 4 ore al giorno, un tempo prolungato provoca problemi.
Gradisce molta acqua durante la crescita e la stagione estiva, d’inverno si devono ridurre la innaffiature.
Il concime non deve mancare da giugno a settembre.
Eventuale rinvaso in primavera, con terra grassa, dopo la potatura delle radici.
Può capitare che i boccioli cadono senza arrivare alla fioritura, le possibili cause sono, un errato spostamento della pianta, una forte variazione della temperatura, il terriccio troppo asciutto, o una insufficiente concimazione.
Da notare che la completa apertura del fiore dura un solo giorno, in pratica la pianta cambia aspetto tutti i giorni.
Descriviamo la procedura da seguire ad inizio primavera.
Estrarre la pianta e lavare bene il vaso.
Lavare le radici sotto l’acqua per eliminare eventuali tracce di terriccio.
Asportare con un coltello dai lati e dalla base della massa radicale,quanto basta per aggiungere 2-4 cm di terra fresca. Rimettere la pianta nel vaso, pressare il terriccio intorno alla base, bagnare.
Equilibrare la pianta riducendo in proporzione la crescita in altezza, in pratica asportate 25 cm di radici vuol dire, obbligatoriamente, cimare la pianta del 25 %.