L’ Aeschinantus è un’incantevole pianta pendente.
Colpisce per la cascata di fiori arancio o porpora.
Tra le specie più diffuse ci sono Aeschynanthus Speciosus (arancione), Aeschynanthus Radicans (o Pulcher) (verde giallo), Aeschynanthus Hildebrandii (rosso), Aeschynanthus Tricolor (bruno-rossiccio), nonchè tantissimi attraenti ibridi come quello in foto: Aeschinanthus Twister, con fiori rossi e foglie attorcigliate ed incurvate quasi a formare tante catenelle.
La fioritura è estiva, ma in commercio si trovano già in primavera fino al tardoautunno.
Appartiene alla famiglia delle Gesneriaceae, provengono da Giava, Borneo, dall’India all’Himalaia, a dalla Nuova Guinea.
Vuole stare in posizione luminosa ma non al sole diretto, la temperatura è meglio al di sopra dei 20°C.
In inverno tenendola al fresco (15°C) ed all’asciutto per 4 settimane si stimola una abbondante fioritura.
Bagnare con moderazione, e concimare da marzoa fine agosto ogni 3 settimane.
Il rinvaso, solo se necessario, in primavera o dopo la fioritura.
La riproduzione si può ottenere per talea legnosa ad inizio estate, oppure appoggiando i rametti su un substrato adatto al radicamento, dai nodi delle foglie facilmente nasceranno radici e quindi nuove piantine.
Quando si nota la caduta dei boccioli si deve stare attenti con l’acqua, sicuramente è troppa o troppo poca.
Ma anche gli sbalzi di temperatura o i cambiamenti di posizione influiscono sui fiori ancora in boccio.
Raramente viene attaccata dagli afidi.