La Beucarnea recurvata è molto nota con il termine ‘Mangiafumo’, e così la chiameremo in questo breve articolo.

Il nome originale le deriva dalla forma un po’ arcuata del tronco e dalle sue lunghe e sottili foglie. Il tronco della mangiafumo sembra quasi sugheroso, e cresce con l’avanzare dell’età della pianta. Originaria del Messico, nel suo habitat cresce libera come arbusto a più fusti alto anche 10 metri, con foglie strette e lunghe anche 2 metri, con pagina superiore verde ed inferiore color argento. La base del tronco tende ad ingrossarsi somigliando ad una zampa di elefante, in realtà esso contiene una riserva d’acqua che la pianta utilizza nei lunghi periodi di siccità caratteristici del suo habitat.

La mangiafumo appartiene alla famiglia delle agavaceae, vuole stare in posizione luminosa, addirittura in pieno sole anche d’estate, mentre in inverno, sempre all’esterno ma non sotto i 10°.

Le innaffiature devono essere moderate d’estate e quasi nulle d’inverno, evitando i ristagni d’acqua, non è corretto nebulizzarla, essa infatti teme l’umidità, dalla tarda primavera fino ad inizio autunno si può concimare ogni 15 giorni.

Il rinvaso deve essere biennale con terriccio universale salvaguardando il drenaggio.

La mangiafumo può essere attaccata da acari e dalla cocciniglia, questo è dovuto spesso alla posizione invernale troppo calda.