L’EUPHORBIA è una famiglia molto vasta di piante, e di conseguenza di fiori e fogliame.
Si fanno molto apprezzare per la loro versatilità nell’adattarsi in composizioni eleganti ma anche campestri.
Quella nella foto è l’EUPHORBIA FULGENS, originaria del Messico, chiamata anche ciuffo scarlatto o euphorbia fiorita. Essa presenta nella parte terminale dello stelo una infiorescenza formata da tanti piccoli fiorellini ravvicinati, i cui colori vanno dal rosso al crema, dal giallo al bianco.
Conviene comprarla quando presenta tutti i fiorellini aperti.
La vita in acqua è di circa 10-15 giorni.
In vendita è disponibile da fine autunno e per tutto l’inverno. Infatti è una pianta sensibile all’oscuramento per cui la riduzione del numero di ore diluce combinata con il minor apporto idrico, permette lo sviluppo dei germogli. Dunque è una tipica fioritura invernale. Inutile dire però che con lo sviluppo della tecnologia troviamo l’euphorbia anche in altri periodi dell’anno, Gli specialisti infatti approfittano di questa sua caratteristica abbreviando artificialmente il periodo di luce, mediante teli in polietilene nero che ombreggiano le serre.
Ogni volta che si taglia lo stelo, bisogna immergerlo in acqua (quasi) bollente per pochi secondi, per fermare la secrezione del lattice di cui è pieno, questo infatti, se lasciato asciugare velocizza il processo di invecchiamento. Si ottiene lo stesso risultato bruciandone la punta sopra una candela.