Annuncio della primavera. Esplosione di giallo. Rami legnosi con fitta fioritura, che crea una macchia di colore forte e allegra.
In natura si trovano come cespugli, da posizionare all’esterno, dunque tipica pianta da giardino. Proveniente dalla Cina, si è diffusa in Europa sul finire del XIX secolo. Deve il suo nome ad un orticultore inglese, William Forsyth, ma fù scoperta dal botanico Robert Fortune.
Sui rami di forsizia (FORSYTHIA) crescono prima i fiori poi le foglie, la presenza di queste ultime negli steli in vendita è segno di vecchiaia.
I fiori hanno una varietà di sfumature dal giallo limone al giallo acceso. Il calice è di forma tubolare, la corolla ha quattro petali a forma di stella. Crescono a coppie o a gruppetto ad intervalli regolari lungo lo stelo. Le foglie sono dentellate a forma di lancia.
Annovera molte specie , varietà ed ibridi.
Forsythia Spectabilis, adatta per creare siepi e recinsioni.
Forsythia Lynwood, che ha i fiori più grandi della specie.
Forsythia Suspensa, indicata come rampicante sottile.
Forsythia S. Atrocaulis, rami più neri.
Forsythia S. Fortunei, la più rigogliosa.
Usato come fiore dà slancio ed eleganza ai fasci o alle composizioni. In acqua ha una durata lunghissima.
Lo accosto volentieri ai fiori tipici primaverili, Evito sicuramente le orchidee.
Per mantenerlo più a lungo si devono raschiare gli ultimi 2-3 cm di corteccia, e riporlo in acqua tiepida per qualche ora. Per forzare la fioritura deve stare in una stanza calda fino allo sbocciare del primo fiore.
Come pianta da giardino conviene piantarla in autunno, sia in pieno sole che all’ombra. Va bene qualsiasi terreno ben drenato.
La potatura va fatta subito dopo la fioritura annuale, tagliando i rami a circa due terzi della loro lunghezza e eliminando quelli secchi.