JORGE LOUIS BORGES “LA ROSA”

la rosa,
la rosa immarcescibile che non canto,
quella che e’ peso e fraganza
quella dell’oscuro giardino della notte fonda,
quella di qualunque giardino e qualunque sera,
quella che risorge dalla tenue
cenere per l’arte dell’alchimia,
la rosa dei persiani e di Ariosto
quella che e’ sempre sola,
quella che e’ la rosa delle rose,
il giovane fiore platonico,
l’ardente e cieca rosa che non canto,
la rosa irragiungibile.

La rosa profunda [1975]

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